L’ evoluzione della cultura del riposo ha portato negli ultimi anni a grosse evoluzioni dei materassi e dei materiali di cui sono composti, una delle maggiori innovazioni del mercato è costituita proprio dai materassi a molle indipendenti.
La differenza tra molle classiche e quelle indipendenti:
Innanzi tutto occorre capire quali sono i vantaggi di una molla indipendente rispetto ai molleggi classici che siamo abituati a conoscere. Una volta ogni materasso a molle era costituito da un numero imprecisato di spirali d’ acciaio tutte collegate tra di loro fino a formare un’ unica superficie equamente molleggiata dove il peso del corpo veniva sorretto dal lavoro dall’ intera struttura. Questo impediva al materasso di creare un appoggio adeguato a sostenere le curve e le sporgenze del corpo umano creando zone di forte spinta (come ad esempio contro la spalla) che tendevano a distorcere la colonna vertebrale e bloccare la circolazione del normale flusso sanguigno. Nelle molle indipendenti invece speciali sacchetti avvolgono ogni singola spirale e il molleggio viene ricavato incollando tra di loro varie file di sacchetti. La resistenza che oppone il sacchetto alla deformazione della molla vicina è pressoché nulla consentendo al materasso di offrire un supporto finalmente anatomico e calibrato per ospitare sporgenze e concavità del corpo. Grazie ai sacchetti (da qui il nome alternativo di molle Insacchettate) ogni molla è libera di abbassarsi sotto il peso del corpo senza coinvolgere la sua vicina, in questo modo un sistema di 800 o più molle è in grado di accogliere la fisiologia della persona senza creare spinte anomale e dannose. Siamo passati quindi da un materasso ortopedico ad un materasso anatomico facendo un netto passo avanti per chi ama l’ elasticità tipica dei materassi a molle.
Perché scegliere le molle indipendenti.
Nel panorama dei prodotti che popolano il settore dei materassi alle molle indipendenti è riservato un grosso spicchio di mercato perché rimangono nel tempo uno dei prodotti più apprezzati. Rispetto ai concorrenti Lattice e Memory un materasso a molle insacchettate rimane mediamente più elastico, il rimbalzo tipico ci aiuta nei movimenti al contrario del memory, pur offrendo quasi lo stesso livello di anatomia. Il comfort espresso è generalmente molto alto anche perché spesso, nei materassi di livello più alto, vengono posti diversi strati di imbottitura (talvolta anche gli stessi lattice e memory) ad isolare il corpo dalle molle, aumentandone molto la durata del prodotto nel tempo e l’ accoglienza nei confronti del corpo. Inoltre grazie al polmone interno costituito dall’ alloggiamento del molleggio i materassi a molle indipendeti risultano essere tra i più freschi e traspiranti sul mercato.
Tanti tipi diversi, quale scegliere?
In effetti il mercato è davvero pieno di proposte che potrebbero confondere un eventuale acquirente, cercheremo ora di fare un minimo di chiarezza per aiutare a focalizzare sugli aspetti importanti. Normalmente i molleggi sono costituiti da 800 1600 o addirittura 3000 molle. Questo influisce sull’ omogeneità della risposta del materasso, tanto più alto è il numero di molle tanto meno riusciremo a percepirle sotto il nostro corpo avendo come risultato un appoggio comodo e altamente ergonomico. In linea di massima però il numero delle molle influisce anche sulla durezza del materasso, tante piccole molle risulteranno solitamente più morbide di poche grandi molle e questo potrebbe influenzare la vostra scelta lasciandovi preferire le 800 piuttosto che le 1600 o 3000 molle. Altro aspetto rilevante è costituito dagli Isolanti che vengono messi tra il molleggio e il nostro corpo. Oltre alle solite imbottiture di lana cotone e fibre anallergiche è comune trovare strati di lattice o più comunemente memory o addirittura entrambi, che si occupano di accogliere superficialmente il nostro corpo prima di arrivare al sostegno più respingente delle molle sottostanti. Questi strati fanno lievitare il prezzo del materasso ma lo arricchiscono sicuramente donando grande accoglienza e omogeneità alla sua risposta ma anche in questo caso tendono ad ammorbidire la portanza generale del prodotto quindi passano in secondo piano qualora si stia cercando un supporto piuttosto rigido seppur anatomico. In definitiva gli ultimi aspetti trattati contribuiscono a rendere più prestigioso e anatomico un materasso a molle indipendenti ma ne influenzano la rigidità, quindi il consiglio è quello di non farsi convincere all’ acquisto dalla quantità di molle o strati superficiali ma piuttosto dalle sensazioni che il materasso comunica all’atto pratico della prova, unico elemento che deve guidarci nelle prime fasi della scelta.